Femminismo? No grazie, voglio la meritocrazia! (CDT 20.12.2018)

 

Il parlamento dovrebbe essere una sorta di “istantanea” della composizione del nostro Cantone, tuttavia ad oggi tale condizione non è rispettata.

Infatti, in un Ticino in cui le donne rappresentano oltre il 50% della popolazione, solo il 25.5% dei seggi sono occupati dal gentil sesso. Confrontandosi con tale dato, è scontato che si tirino in ballo le quote rosa obbligatorie.

Tuttavia ritengo che un’imposizione di tale genere possa essere nociva tanto al sistema, quanto alle donne stesse, in quanto in questo modo sarebbero premiate solamente per il genere e non per i meriti, rendendo futili gli sforzi prodigati per sensibilizzare sulle pari opportunità.

Io desidero che le donne raggiungano un’equa rappresentazione in Parlamento e in Governo esclusivamente grazie a capacità riconosciute loro dalla popolazione.

Purtroppo, nonostante il trend positivo segnato dalla recente elezione federale di due valide donne in Consiglio Federale, ritengo che tale risultato non si possa conseguire in tempi brevi. Il percorso più adatto al conseguimento di tale scopo è attraverso una campagna di sensibilizzazione ai nostri giovani, ragazzi ma soprattutto ragazze, in quanto loro sono il nostro futuro.

Un dato infatti che fa riflettere è quello riguardante gli under-40, poiché per questa classe la percentuale di rappresentazione in Gran Consiglio scende  sotto il 25%, mentre oltre il 50% dei seggi è occupato da over-50.

Una delle chiavi per stare al passo con i tempi che cambiano, e basta poco a rendersi quanto la digitalizzazione stia cambiando le vite di tutti noi, è affidarsi anche al consiglio dei più “giovani”, in quanto maggiormente coinvolti ed interessati sui temi più recenti,  sulle ultime novità e soprattutto in quanto destinatari finali delle scelte che si fanno oggi per il domani. Io voglio impegnarmi per un parlamento incentrato sulla dinamicità, sulla capacità di adattamento e sulle competenze, le quali devono essere le caratteristiche distintive del legislativo che tra pochi mesi andremo ad eleggere.

Michela Ris Municipale PLR Ascona e candidata al Gran Consiglio

 
Visiva