Max Liebermann - Pioniere dell'impressionismo
Max Liebermann (1847-1935) non è uno sconosciuto in Svizzera. Ancora in vita, l’artista berlinese, uno dei massimi esponenti dell’impressionismo tedesco, era già apprezzato e ricercato dai collezionisti d’arte svizzeri. Le sue opere sono ancora oggi frequentemente esposte da numerose istituzioni pubbliche elvetiche, quali ad esempio il Kunsthaus di Zurigo, il Museo Oskar Reinhart di Winterthur o i Musei d’Arte di Soletta e San Gallo.
L’opera pittorica di Max Liebermann costituisce un pilastro della Collezione di quadri della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten, che dal 2014 è esposta nel Museo Castello San Materno di Ascona. L’ingegnere tedesco Kurt Alten (1925-2009), insieme alla moglie Barbara, ha raccolto opere importanti di quasi ogni periodo creativo dell’artista.
Dopo la morte di Barbara Alten (1937-2016), la Collezione della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten di Soletta si è arricchita, accanto a significative opere di artiste e artisti dell’espressionismo, di altri tre dipinti di Max Liebermann. In un prossimo futuro tutte queste opere verranno presentate al pubblico nel Museo Castello San Materno.
Questa terza mostra temporanea – Max Liebermann. Il pioniere dell’impressionismo tedesco – vuol essere un assaggio e un primo passo in questa direzione. La Collezione Liebermann della Fondazione per la cultura, che ha ormai raggiunto le undici opere, verrà integrata da numerosi prestiti di grande valore. Sarà così possibile conoscere Max Liebermann in tutta la sua produzione artistica.
Un profondo ringraziamento per l’ampio supporto ricevuto va ai numerosi prestatori privati di Germania e Svizzera che vogliono mantenere l’anonimato, al Museum der Westküste di Alkersum/Föhr e alla sua direttrice, la Prof.ssa Ulrike Wolff-Thomsen, alla Max-Liebermann-Gesellschaft di Berlino e al suo presidente, il Prof. Rolf Budde, così come al dott. Martin Faass, direttore di Villa Liebermann sul Wannsee.
Per il supporto finanziario, siamo grati alla Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten di Soletta, alla sua presidente, la dott.ssa Ilse Ruch, e a Sabine Alten.
La realizzazione di una mostra temporanea non sarebbe stata possibile senza i loro preziosi contributi.
Grazie mille!
Michela Ris
Capo Dicastero Cultura del Comune di Ascona